Andare a Vivere e Lavorare a Londra: quando e come Trasferirsi
Se anche voi state pensando di andare a vivere e lavorare a Londra, questo articolo fa al caso vostro: nei prossimi paragrafi, infatti, vi forniremo consigli utili per trasferirvi con successo nel Regno Unito. Quando andare a vivere a Londra? Quant’è il costo della vita? Come trasferirsi? Ci sono tanti italiani a Londra? Continuate a leggere e scoprirete tutto ciò che c’è da sapere sulla vita e sul lavoro nella splendida capitale britannica.
Trasferirsi per andare a vivere e lavorare a Londra, trovare casa e un lavoro, infatti, non sempre è semplice: occorre programmare dettagliatamente il viaggio, per non ritrovarsi in difficoltà dopo poche settimane.
Quanto costa la vita a Londra? Vi ricordiamo che, in genere, il prezzo di una camera in affitto è ben più elevato, rispetto all’Italia e che, nonostante vi siano tanti italiani che vivono a Londra, ambientarsi non sempre è facile: quando andare? Quali precauzioni prendere? Ecco tutte le informazioni che vi servono.
Innanzitutto, per andare a vivere e lavorare a Londra occorre conoscere bene l’inglese, il che non significa soltanto sapersi presentare, dire ‘buongiorno’ e ‘buonasera’ e chiedere quanto costa un caffè, quanto padroneggiare in modo efficace la lingua, per poter sostenere brillantemente un colloquio di lavoro, ottenere informazioni ed affittare una stanza o un appartamento.
Se il vostro livello di inglese è scarso, dunque, vi suggeriamo di studiare per qualche mese, ad esempio frequentando un corso di inglese online come quello preparato dai migliori docenti di Accademiadomani, prima di prenotare il vostro volo.
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1. Lavorare a Londra
La situazione lavorativa a Londra è certamente più favorevole rispetto a quella italiana, ma ciò non significa che sia tutto rose e fiori: trovare casa e un lavoro, infatti, potrebbe richiedere più tempo del previsto, soprattutto se avete scarsa esperienza professionale o non possedete particolari requisiti.
I lavori più richiesti, infatti, sono altamente specializzati, e riguardano principalmente il settore della tecnologia e dell’innovazione: ingegneri, programmatori e ricercatori non faranno fatica a trovare un buon impiego mentre, per tutti gli altri lavoratori, la ricerca potrebbe essere un po’ più lunga e difficoltosa, a meno di non accontentarsi di uno stipendio appena sufficiente per pagare un affitto, le utenze e poco altro.
Se è vero che ci sono tanti italiani a Londra, non dimentichiamo che una gran parte di essi svolge professioni poco remunerative, come il cameriere, il lavapiatti, il commesso o l’impiegato, che consentono a malapena di sbarcare il lunario, a fronte di turni di lavoro intensi e sfiancanti.
Qualche opportunità in più si trova nel settore artistico: Londra è una città in fermento, ricca di locali, gallerie d’arte, musei ed eventi culturali, per cui inserirsi all’interno di un circuito ‘alternativo’ potrebbe essere la soluzione.
Tuttavia, occorre possedere un particolare talento, per emergere dalla grande massa di persone che cercano di raggiungere il successo.
Tuttavia, se siete tenaci e determinati, e avete studiato bene la lingua inglese, vale comunque la pena di tentare, in quanto il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è molto più basso rispetto a quello italiano, ed anche i servizi e la qualità della vita sono decisamente superiori.
2. Costo della vita
Quant’è il costo della vita a Londra? Ebbene, se parliamo di affitti, vitto, utenze e trasporti, la somma che occorre per vivere dignitosamente è molto sostanziosa, in quanto il prezzo delle case e degli appartamenti, specialmente nelle zone centrali della città, è letteralmente alle stelle, ed anche i consumi sono parecchio elevati.
Ciò significa che, molto probabilmente, per andare a vivere e lavorare a Londra, sarete costretti a convivere con altre persone, dividendo così il costo dell’affitto e delle utenze mensili (elettricità, riscaldamento, tasse ecc.), che altrimenti sarebbe proibitivo: tuttavia, questa è un’ottima occasione per conoscere nuove persone, per migliorare il vostro inglese e per aprirvi ad un ambiente multiculturale, un’esperienza che sicuramente vi farà maturare e vi servirà in futuro!
Se ti piace leggere, su Amazon, è disponibile un libro molto interessante intitolato: “Trasferirsi a Londra: Come preparare il trasferimento, lasciare l’Italia e costruirsi una nuova vita nel Regno Unito” di Gianluca Orlandi.
Volendo fare un po’ di conti, comunque, vi ricordiamo che il costo medio di una camera, in una zona centrale ma non troppo lussuosa, ammonta a 600-700£, vale a dire 700-800 euro, a cui dovrete aggiungere le bollette, il costo del cibo, il biglietto del bus e della metro e tutte le altre spese mensili.
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3. I vantaggi di Londra
Detto così, il quadro sembra volgere verso il negativo, e sembrerebbe che vogliamo dissuadervi dall’avventurarvi nella splendida capitale britannica: tutto ciò non è affatto vero, in quanto vivere a Londra è un’esperienza unica, che non potrete comprendere appieno, prima di sperimentarla sulla vostra pelle.
La vita a Londra, infatti, per quanto frenetica e, per certi versi, stressante, è ricca di stimoli: in pratica, avrete così tante cose da fare e da vedere, che sarete continuamente in movimento, alla ricerca dell’evento più stylish, dell’inaugurazione della mostra più trendy e del concerto più cool.
Vi sentirete al centro del mondo, sarete immersi tra culture ed ambienti diversi, potrete conoscere persone provenienti da tutti i continenti ed assaggiare i piatti tipici di ogni regione: insomma, per vivere in un posto così affascinante, vale la pena di faticare qualche ora in più o di rinunciare a qualche capriccio, anche perché molte attrazioni sono completamente gratuite, basti pensare ai parchi, alla street art, agli eventi musicali, ai DJ set e agli spettacoli teatrali.
Ce n’è davvero per tutti i gusti!
Quando andare? Non c’è un periodo dell’anno migliore rispetto agli altri, poiché Londra è una città viva e pulsante in tutte le stagioni.
Tuttavia, se pensate di trattenervi soltanto per qualche mese, vi consigliamo di puntare sui mesi primaverili o estivi, quando il clima è più gradevole e potrete girare con più facilità, senza coprirvi con strati e strati di maglioni e sciarpe!
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Vivere e Lavorare a Londra: Conclusioni
Insomma, andare a vivere e lavorare a Londra può essere una scelta che vi cambierà la vita, basti pensare che, tra i tanti italiani che vivono a Londra, molti di essi non tornerebbero indietro per nulla al mondo, soddisfatti come sono di vivere in un luogo così ricco di cultura ed attrazioni.
Tuttavia, è bene mettere da parte un bel gruzzolo, prima di affrontare il viaggio, trovare casa e un lavoro, poiché le spese, anche solo per spostarsi e sostenere i colloqui, sono molto elevate, ed il rischio di ritrovarsi senza un penny è dietro l’angolo!
Libro consigliato:
Strano ma Londra: Come trasferirsi e vivere all’estero (Le meraviglie).
Un consiglio? Se conoscete un amico o un parente che vive a Londra da diversi mesi, chiedetegli un appoggio per un paio di settimane: in questo caso potrete risparmiare durante i primi tempi, quelli della ricerca del lavoro a Londra!