Come Insegnare nelle Scuole Private: i requisiti
Questa guida su come insegnare nelle scuole private descrive, nel modo più semplice ed esauriente possibile, quali sono i requisiti necessari, la modulistica, le procedure da seguire per ottenere la relativa abilitazione per fare l’insegnante in un settore caratterizzato da un sistema decisamente diverso dalla scuola pubblica statale.
Diversa perché? E’ una struttura creata e gestita da imprenditori privati che decidono autonomamente, pur adeguandosi alle norme previste dall’ordinamento scolastico, chi assumere e chi no.
Le scuole private, per conformarsi alle norme previste dall’ordinamento scolastico, si integrano nelle Federazioni allo scopo di avere pari riconoscimento legale sia in termini di titolo di studio conferito agli studenti sia di punteggio degli insegnanti.
Spesso, proprio per la natura privata della scuola, il docente accetta di essere sottopagato: questo perché si tratta di un settore ambito da molti giovani che, pur di far gavetta ed ottenere un punteggio valido (utile anche nelle graduatorie per i concorsi in scuole statali), accettano uno stipendio inferiore a quello standard.
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Come insegnare nelle scuole private: i requisiti
Come si fa ad insegnare nelle scuole private? O, meglio, quali sono i requisiti per insegnare nelle scuole private?
Come per la scuola pubblica, occorre essere in possesso di un titolo di studio: Laurea Magistrale e Specialistica.
Consultare il sito del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca) è la via più semplice da seguire per conoscere a quale classe di appartenenza è associabile un docente, ovvero se può insegnare o meno una determinata materia in base al tipo di Laurea posseduta.
In certi casi, per alcuni tipi di Lauree, un docente dovrà sostenere esami integrativi per l’abilitazione ad insegnare una certa materia.
Oltre alla Laurea, dovrà risultare iscritto al collocamento, possedere la cosiddetta striscetta che documenta l’iscrizione, avere la cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici e non avere nessuna condanna penale.
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Insegnare in una scuola privata: la procedura
Come si insegna nelle scuole private è un quesito che racchiude in sé non soltanto i requisiti ma il ‘come’ accedere in senso pratico all’insegnamento privato.
Diventare docente in una scuola pubblica significa accedervi tramite concorso, mentre nel caso della scuola privata basterà la cosiddetta ‘messa a disposizione’. Che significa?
In sostanza, l’insegnante non dovrà fare altro che inviare al direttore scolastico un documento compilato inserendo i propri dati personali, la dichiarazione dell’effettivo possesso dei requisiti descritti in precedenza e la disponibilità scritta di stipulare un contratto per insegnare.
Alla ‘messa a disposizione’ dovrà allegare il curriculum vitae che illustra gli esami sostenuti fino a quel momento per consentire di individuare la classe di laurea cui appartiene.
La modulistica compilata in ogni sua parte dovrà essere inviata alla scuola cui si intende accedere tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno, fax o consegnata a mano personalmente al Preside.
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Abilitazione TFA ed insegnamento nelle scuole private
La domanda “come insegnare nelle scuole private” è, ovviamente, riferita anche a chi vuole candidarsi come docente di scuola dell’infanzia o primaria (scuole elementari).
Per poter insegnare in una scuola dell’infanzia o primaria sono necessari i seguenti requisiti:
- Laurea quinquennale o Magistrale in Scienze della formazione primaria;
- Diploma Magistrale o di Liceo socio-psico-pedagogico (conseguito esclusivamente entro l’anno scolastico 2001-2002 altrimenti sarà necessaria anche la Laurea per accedere all’insegnamento e dovrà seguire un tirocinio obbligatorio di 600 ore).
L’iter per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado (rispettivamente, medie e superiori) è più lungo e complicato e prevede di aver svolto un TFA (tirocinio formativo attivo) necessario per l’abilitazione.
Spieghiamo meglio che cos’è il TFA. E’ un percorso annuale articolato in 1500 ore per la formazione iniziale del docente.
I corsi di TFA vengono organizzati dalle Università ed Istituzioni di formazione in varie materie.
Per accedere al TFA, è necessario un test d’ingresso ed un esame finale: se quest’ultimo verrà superato, si potrà ottenere l’abilitazione in una classe di concorso.
Attraverso il sistema del TFA è possibile anche insegnare nelle scuole private e parificate oppure iscriversi nelle graduatorie da cui vengono selezionati i docenti nelle scuole pubbliche.
Libro consigliato: “Non sono Vasi da Riempire: Come Rendere l’insegnamento un’esperienza indimenticabile per Docenti e Studenti” un libro di Caterina Biscardi che, in base alla sua lunga esperienza da insegnante nelle scuole primarie da oltre quarant’anni, spiega come trasformare ogni giorno di scuola in una meravigliosa avventura ed esperienza sia per gli insegnanti che per i loro studenti.
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Come insegnare nelle scuole private: le conclusioni
Come insegnare nelle scuole private? Quali sono i requisiti e la procedura per accedere ad una struttura privata per fare l’insegnante? Come funziona l’abilitazione?
Oltre a rispondere a queste domande, per offrire un’informazione corretta e ben ancorata alla realtà, vogliamo sottolineare in che consiste la grande differenza in termini di approccio tra una scuola pubblica ed una scuola privata per candidarsi come docente. Non si accede tramite concorso ma tramite la ‘messa a disposizione’. La scuola privata è una struttura creata a gestita da imprenditori privati che decidono a loro discrezione chi assumere e chi no.
La selezione è dura e sono molti gli insegnanti, soprattutto i più giovani, che, pur di ottenere un punteggio utile nelle graduatorie per eventuali futuri concorsi pubblici, accettano di essere sottopagati.
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