Quanto Guadagna un Igienista Dentale al Mese in Italia
Quanto guadagna un igienista dentale al mese qui in Italia? In questo articolo vi riveleremo a quanto ammonta lo stipendio mensile di un professionista laureato che cura i denti, sia che lavori in ospedale, presso uno studio specializzato o che svolga l’attività per conto proprio.
Quanto guadagna in media un igienista dentale all’anno o all’ora? Questa nuova professione, che si può svolgere esclusivamente con la laurea, qui in Italia prevede uno stipendio medio stabilito dalla legge, ed è per questo che la retribuzione mensile è tutt’altro che scarsa.
Naturalmente, la cifra cambia nettamente a seconda del tipo di impiego: un libero professionista, infatti, può raggiungere uno stipendio mensile ben più alto, rispetto a quello di un dipendente di uno studio dentistico, per cui occorre valutare bene una serie di fattori.
Se siete interessati a questa professione, e volete scoprire quanto guadagna un igienista dentale al mese, comunque, continuate a leggere e prendete nota, perché vi sveleremo tutto sull’argomento e sulle numerose figure che operano all’interno di uno studio dentistico ben qualificato.
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Chi è l’igienista dentale?
Facciamo un passo indietro: in uno studio dentistico di medio o alto livello, possiamo trovare una lunga serie di figure professionali, ciascuna specializzata in un determinato settore. In cima alla scala, troviamo l’odontoiatra, ovvero il dentista, che può essere paragonato ad un medico o ad un chirurgo, ed è quello che percepisce la retribuzione mensile più elevata, specialmente se titolare dell’attività.
In seconda posizione si colloca l’ortodontista (o odontotecnico), vale a dire il professionista che si occupa della costruzione delle protesi e degli apparecchi correttivi: questa figura è più simile ad un artigiano che non ad un dottore, ed infatti il suo rapporto con i pazienti è piuttosto limitato.
Infine, troviamo l’igienista dentale, il cui ruolo è legato all’importanza della prevenzione: l’igienista, infatti, non può curare i denti, per cui si limita ad eseguire operazioni come la pulizia e lo sbiancamento dei denti, la rimozione della placca, del tartaro e dei batteri, e ad insegnare ai pazienti come mantenere un’igiene orale corretta, eliminando le cattive abitudini (come il fumo o il consumo di bevande alcoliche) e promuovendo quelle positive (passaggio del filo interdentale e del collutorio).
Nonostante i suoi compiti comportino una minore responsabilità, per svolgere questa professione l’igienista dentale deve essere laureato, ovvero deve avere conseguito un corso triennale o magistrale (o un master di I o II livello) e aver superato l’esame di abilitazione previsto dalla legge.
Dunque, diversamente da quanto si pensi comunemente, questa figura è molto diversa da quella dell’assistente alla poltrona che, invece, si limita a seguire un corso di specializzazione della durata di un paio d’anni, per cui il suo ruolo è di semplice supporto alle operazioni ai denti, di gestione della parte amministrativa, di manutenzione dello studio e di accoglienza ai clienti.
Purtroppo, in un periodo di crisi come quella che stiamo vivendo, capita spesso che in uno studio dentistico i compiti vengano distribuiti erroneamente: per risparmiare, infatti, l’odontoiatra impone all’igienista dentale una serie di mansioni che non gli competono (come la pulizia degli ambienti), costringendolo a lavorare parecchie ore in più rispetto a quelle previste dal contratto.
Quanto guadagna un igienista dentale?
La risposta a questa domanda è meno semplice del previsto: se è vero, infatti, che esiste una retribuzione minima stabilita dalla legge, pari a 14,87 euro all’ora, dobbiamo comunque considerare tutta una serie di fattori che influiscono sullo stipendio mensile di questi professionisti.
Un impiegato di uno studio dentistico, infatti, può percepire dai 600 ai 1500 euro, a seconda del numero di ore di lavoro (part-time o full-time), e lo stesso vale per chi svolge la professione in ospedale, anche se in quest’ultimo caso si presuppone una maggiore trasparenza.
Diversa è la condizione di un libero professionista, per il quale lo stipendio medio varia in base al numero di pazienti: alcuni igienisti dentali, con alle spalle una lunga esperienza, possono infatti raggiungere una somma non indifferente, anche se mai quanto quella di un odontoiatra.
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Fare l’igienista dentale: vantaggi e svantaggi
Alla luce di quanto abbiamo detto, e di quanto guadagna un igienista dentale qui in Italia, conviene davvero dedicarsi a questo lavoro, oppure è meglio orientarsi su un’altra attività?
Come per tutte le professioni, anche per l’igienista dentale vi sono vantaggi e svantaggi: tra i pro, troviamo sicuramente la “semplicità” del percorso accademico, che dura soltanto un paio d’anni e risulta ben più abbordabile rispetto ad una laurea in medicina o in odontoiatria.
Le mansioni, poi, sono piuttosto piacevoli, e si basano per lo più sulla relazione con il paziente: l’igienista, infatti, promuove le buone abitudini legate all’igiene orale, e ciò significa che ha a che fare spesso con bambini e ragazzi, e le uniche operazioni che può svolgere riguardano l’eliminazione delle macchie, del tartaro e della placca, oppure lo sbiancamento e la lucidatura dei denti.
La retribuzione mensile di un igienista dentale con un po’ di esperienza (ed un pizzico di fortuna), infatti, è possibile guadagnare anche 1500 o 1700 euro, una cifra non indifferente, se confrontata con lo stipendio medio, ad esempio, di una commessa, di un operaio, ed anche di un docente.
Tuttavia, questa professione comporta anche degli svantaggi, come le scarse possibilità di carriera: il guadagno di un igienista dentale, infatti, varia poco durante gli anni, e si assesta alle somme citate in precedenza; in secondo luogo, occorre segnalare che alcuni studi dentistici poco seri assumono queste figure con contratti “truffaldini”, obbligandoli a lavorare per turni massacranti, a coprire mansioni non previste dalla qualifica o a rimanere per parecchie ore in più senza paga.
Ciò accade principalmente per i professionisti più giovani, che hanno da poco conseguito la laurea e l’abilitazione e, dunque, hanno bisogno di fare esperienza sul campo: in questi casi, lo stipendio mensile può addirittura arrivare a 500 euro, a fronte di un’intera giornata di lavoro.
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Prima di concludere leggi anche:
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Conclusioni
Ad ogni modo, se avete la passione per i denti e una forte predisposizione per i rapporti con il pubblico, la professione di igienista dentale può fare per voi: dopo un periodo di gavetta, infatti, trovare un buon impiego non è poi così difficile, per cui vale la pena di tentare.
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