Quanto Guadagna un Ingegnere Informatico all’anno

13 maggio 2017 forexetrading lavoro Lascia un commento

Scoprendo quanto guadagna un ingegnere informatico all’anno in Italia, approfondiremo l’analisi di questa professione, l’elevata richiesta di questo profilo che rileva una percentuale occupazionale altissima in un mondo sempre più informatizzato, dove comunicazione e percezione del reale sono mutati radicalmente anche e soprattutto in ambito lavorativo.

In base alle più recenti statistiche, 95 ingegneri informatici su 100 sono occupati e lo stipendio minimo in Italia sfiora i 1700 euro mensili netti.

Si parla di una media statistica, ma approfondiremo meglio questi dati nell’apposito paragrafo: quanto può guadagnare un ingegnere informatico al mese dipende da altre varianti e lo stipendio può variare sensibilmente rispetto alla media.

Ingegnere informatico, elettronico e meccanico: i più richiesti

Ci chiediamo quanto prende un ingegnere informatico all’anno sapendo benissimo che è il profilo più ambito.

Nel mondo del lavoro, la parte del leone (in termini di richieste e di assunzioni) la fanno gli indirizzi legati al terzo settore, quello dei servizi, quindi ingegneria dell’informazione (telecomunicazione) ed ingegneria elettronica, cui segue il campo industriale.

Informazione, elettronica e industria insieme rappresentano i 2/3 delle opportunità lavorative offerte dalle aziende.

Programmatore informatico, sviluppatore di software e progettista meccanico (e dell’autoveicolo) sono i profili in vetta alla classifica legata alle assunzioni che si concentrano in particolare in Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Piemonte.

A questi segue l’ingegnere aerospaziale.

Insomma, informatica e meccanica sono le specializzazioni protagoniste della richiesta in campo lavorativo.

La crisi nel campo delle costruzioni edili fa penare, invece, gli ingegneri civili ed ambientali.

Ingegneria Informatica: il boom voluto dalla pubblicità web

Negli ultimi anni, la laurea in Ingegneria Informatica ha registrato un vero e proprio boom anche e soprattutto riguardo alle assunzioni.

Del 95% di occupati di cui abbiamo appena accennato, il 68,5% di ingegneri informatici viene assunto con contratto a tempo indeterminato.

Questi risultati sono dovuti all’espansione della pubblicità sul web e dei game online.

Sviluppatori e designer web sono tra i più richiesti perché tutti vogliono promuoversi attraverso Internet e App. Aziende come Amazon e Zalando hanno lanciato un altro importante settore: l’e-commerce.

Lavorare sul web richiede alte qualifiche informatiche con la possibilità per il web worker di elevato livello di lavorare con Partita IVA, su commissione, a progetto facendo parte di un team di professionisti.

Il dono del problem solving

L’ingegnere risolve problemi, ha il dono del problem solving grazie alle competenze tecniche acquisite ma anche al sangue freddo, alla praticità, a caratteristiche personali innate.
Il corso di laurea in Informatica da ottenere in qualsiasi Università italiana oppure attraverso il percorso di studio di università specifiche come eCampus, assicura basi scientifiche solide, da una parte, elasticità mentale tipica dei progettisti e manager preparati in ambito fisico-matematico, economico e gestionale, dall’altra. Per sapere quanto costa l’università telematica eCampus clicca qui.

L’ingegnere informatico risolve problemi ed ha una visione globale del settore IT.

Per approfondire: Le 5 migliori Università Telematiche italiane

Quanto guadagna un ingegnere informatico all’estero

L’Italia è un Paese ancora tecnicamente arretrato e la forza lavoro impegnata nell’IT (ingegneri informatici inclusi) è tuttora inferiore alla media degli altri Paesi Ocse perciò, spesso, si è costretti a trasferirsi all’estero per tentare la fortuna.

E’ importante, quindi, essere disposti a viaggiare e studiare bene le lingue per poter guardare oltreconfine. Le nuove frontiere, per gli ingegneri, sono i Paesi dell’Oceania, Australia e Nuova Zelanda in testa.

Attualmente, sono 12 i Paesi dove gli ingegneri informatici come pure gli sviluppatori di software guadagnano molto di più rispetto all’Italia.

La richiesta di persone in grado di sviluppare progetti validi e di programmare nuovi prodotti è altissima ovunque, ma è all’estero che bisogna puntare se si vuole guadagnare bene.

Lo scorso anno, è stata pubblicata una statistica da cui abbiamo estratto la seguente lista dei Paesi che offrono di più all’ingegnere informatico con relativo stipendio medio annuo:

Svizzera > 94 mila euro;
Norvegia > 73 mila euro;
Stati Uniti > 68 mila euro;
Danimarca > 63.700 euro;
Israele > 63 mila euro;
Australia > 58 mila euro;
Germania > 57 mila euro;
Svezia > 55 mila euro;
Nuova Zelanda > 53.700 euro;
Canada > 52 mila euro;
Regno Unito > 51 mila euro;
Francia > 50 mila euro.

Lo stipendio medio in Italia di un ingegnere informatico

La retribuzione media di un ingegnere informatico in Italia all’anno si aggira intorno ai 30.450 euro (16 euro l’ora) ovvero quasi il doppio di uno stipendio medio base.

Gli stipendi partono da un minimo di 21.000 euro ad un massimo di 43.000 euro percepiti da professionisti esperti.

Questi dati si deducono da 5 stipendi estratti dalle descrizioni di annunci di lavoro pubblicati online.
Se è vero che i più ambiziosi decidono di trasferirsi all’estero per guadagnare di più è anche vero che pure in Italia le aziende non possono evitare di assumere professionisti come ingegneri software, sviluppatori mobile, responsabili IT, esperti di web marketing.

I lavori tecnologici, spesso, richiedono studi tecnici o ingegneristici ed una certa esperienza nell’utilizzo dei computer, ma non risulta necessario essere esperti d’informatica per entrare in determinati ruoli: i neo-laureati possono entrare nel mondo tecnologico pur non avendo fatto studi tecnici entrando in start-up come stagisti o in posizioni di vendita.

Panorama sulle posizioni tech più richieste in Italia

In ambito tecnologico, le quattro professioni più cercate in cima alla classifica sono le seguenti:

Responsabile IT laureato in materie scientifiche, specializzato in amministrazione dei sistemi, colui che prende decisioni in azienda per ottimizzare e gestire al meglio le risorse (stipendio medio annuo compreso tra 50 mila e 70 mila euro);
Web Developer o sviluppatore web, programmatore specializzato in applicazioni per siti Internet e browser, professionista che negli USA viene pagato il doppio rispetto all’Italia (stipendio medio annuo compreso tra 35 mila e 45 mila euro);
Mobile Developer, figura molto richiesta considerando le esigenze sempre più mobile degli utenti e delle aziende (stipendio medio annuo compreso tra 35 mila e 45 mila euro);
Ingegnere o Responsabile Reti che gestisce l’intera rete di computer aziendale (stipendio medio annuo compreso tra 40 mila e 70 mila euro).

A questi profili seguono il commerciale (Presales Engineer), figure impegnate nel marketing e posizionamento sui motori di ricerca (Web Marketing Management, SEO/SEM Manager, Community Manager, Ecommerce Manager, Publisher Manager), gli Amministratori Database (DBA) che raccolgono, analizzano, organizzano e gestiscono in sicurezza i dati e l’Amministratore di Sistema ovvero il responsabile della gestione dei server, delle installazioni software e hardware e dell’aggiornamento dei sistemi.

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