Quanto Costa un Tatuaggio Piccolo: i prezzi medi

Scartando in partenza i tattoo più esagerati, talvolta ritenuti eccessivi ed anche volgari dai più, in questa guida rispondiamo alla domanda: Quanto costa un tatuaggio piccolo? considerando il prezzo medio, analizzando anche i vari costi in funzione del tipo di realizzazione desiderata.

Il costo per un piccolo tattoo dipende da quanto si vuole personalizzare il proprio ‘marchio’ impresso sulla pelle: il logo della band musicale preferita, della squadra del cuore, un’immagine particolare da riprodurre, un attore o cantante preferito.

Da tutto questo si deduce che il tatuaggio è uno strumento significativo per esprimere la nostra personalità, gusti, carattere, per trasmettere un messaggio importante cui restare fedeli (per chi ci riesce).

A chi ha superato i 16 anni (per legge, chi ha un’età inferiore non può ‘indossare’ tattoo), un consiglio lo diamo subito. Per il vostro ‘disegno’ permanente sulla pelle, evitate di risparmiare troppo scegliendo persone inesperte ed incompetenti; spendete il giusto affidandovi ad un tatuatore professionista che rispetti le norme di igiene e profilassi previste per questo tipo di attività, che utilizzi colori atossici ed attrezzatura monouso.

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I fattori per determinare il prezzo di un tatuaggio piccolo

“Quanto costa un tatuaggio piccolo” dipende, innanzitutto, dalle dimensioni dell’area di pelle da trattare, ma sono altri i fattori che influiscono sul costo dell’operazione e che vengono stimati dal singolo tatuatore in base all’impegno richiesto: il numero di dettagli (quindi, la complessità del tatuaggio), i colori desiderati, il tempo impiegato per realizzarlo, la reputazione ed il prestigio del tatuatore.

Forme elaborate ed espressive, ricchezza di dettagli, rilievi, ombre o sfumature comportano un prezzo superiore alla media.

I tattoo non sono tutti uguali ed il valore di un tatuaggio dipende anche dalla parte del corpo che lo ospiterà. Di conseguenza, il prezzo cambia ed oscilla in base alle tipologie ed altri fattori.

Il costo per un tatuaggio piccolo sul polso, schiena o braccio varia rispetto, ad esempio, al tattoo sulle sopracciglia (tra i più costosi in assoluto sia da eseguire che da togliere).

Quanto può costare farsi un piccolo tattoo, quindi?

Vi rispondiamo nel prossimo paragrafo facendo una premessa importante: anche se il costo dipende dalle dimensioni del tatuaggio, in genere il tattoo piccolo costa meno di quello grande, ma non è sempre così. Tutto dipende da quanto sarà elaborato e complesso. Potrebbe sembrare un paradosso ma, a volte, il tatuaggio piccolo potrebbe costare decisamente di più rispetto a quello grande.

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Quanto costa un tatuaggio piccolo: il divario di prezzi

Possiamo dire che il prezzo medio per un piccolo tatuaggio è di 50/60 euro mentre quello massimo è di 200-300 euro, seppure esistano tatuaggi molto elaborati che vengono realizzati a prezzi superiori (dai 400 ai 1.000 euro).

Uno dei tatuaggi più semplici (il più richiesto dai giovani al loro primo tattoo) è quello realizzato in bianconero, stilizzato, tribale, oltretutto indolore.

Il prezzo di un tatuaggio simile, ben fatto ed eseguito a livello professionale, non viene calcolato in base al tempo necessario per realizzarlo e costa, in genere, 50-60 euro. Si adatta a qualsiasi parte del corpo e non richiede particolari attenzioni: se, ad esempio, si desidera un tribale con colori interni o sfumature tridimensionali il prezzo potrebbe salire a 80/90 euro.

Tatuaggi particolari come il Tebori (tipicamente giapponese), il Maori (prendiamo, a titolo di esempio, il tradizionale delfino su caviglia o piede) o il Fantasy prevedono un prezzo diverso, in base anche al risultato che vogliamo ottenere.

Un piccolo delfino tatuato in certe parti del corpo può costare soltanto 40 euro, ma il prezzo sale sia in riferimento alla zona del corpo che alla realizzazione più o meno elaborata.

Insomma, alla domanda quanto costa un tatuaggio piccolo si può rispondere solo avendo come punto di partenza il prezzo medio.

Il tattoo si marca a zone

Una delle parti del corpo più gettonata del momento – per chi preferisce tatuaggi non vistosi da imprimere sulla pelle per capriccio o per ricordare un avvenimento importante – è il polso. Perché?

E’ una parte che si può mostrare e nascondere a piacimento ma, soprattutto, è un punto in cui la pelle non tende a cedere col tempo (come seno o addome), quindi il tatuaggio non verrà alterato.

Quanto può costare un tatuaggio piccolo sul polso?

Il costo per un tatuaggio piccolo sul polso dipende dai colori impiegati o meno: si parte da 50/60 euro se si tratta di un tattoo monocromatico fino ad arrivare a 90/100 euro per quelli colorati, che prevedono sfumature e più tempo nella realizzazione.

Un’altra delle ultime tendenze è il tatuaggio sotto la pianta del piede (solitamente, imprimendo una frase o un nome), seppure sia sconsigliabile in quanto, trattandosi di una parte del corpo soggetta a continui sfregamenti (come le mani), il tattoo dopo qualche mese tende a sbiadirsi per cui bisognerà rinnovarlo periodicamente.

Le zone classiche ed intramontabili restano la schiena, la spalla, la nuca, il ventre.

Le zone del corpo dove l’operazione del tatuaggio risulta più dolorosa sono: testa, sterno, petto, costole, ascelle, mani, gomiti, piedi, interno braccio e retro ginocchio.

Consiglio: Ricordatevi di utilizzare una crema lenitiva, specifica per la cura dei tattoo appena eseguiti, poichè crea un’efficace barriera protettiva-emolliente che protegge la pelle dall’ambiente esterno favorendone una guarigione più veloce.

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Quanto costa un Tatuaggio piccolo: le conclusioni

“Quanto costa un tatuaggio piccolo” dipende da vari fattori descritti in questa guida, seppure il prezzo medio sia di 50/60 euro.

Il costo per un piccolo tattoo (come per uno grande), negli ultimi anni, è gradualmente diminuito: il boom di nuovi tatuatori ha portato ad una concorrenza spietata e, di conseguenza, ad un calo dei prezzi.

Per farvi un’idea, su Amazon è disponibile un libro intitolato “Tribal tattoo. Il corpo tribale. Tatuaggi tribali tradizionali, antichi e moderni” che illustra oltre 300 fotografie e disegni originali dei tattoo tribali, arcaici e moderni.

Attenti, però: consigliamo di non affidarvi a tatuatori improvvisati o incompetenti per la smania di risparmiare, ma a professionisti che rispettino le norme di igiene e profilassi previste per questo tipo di attività, che utilizzino colori atossici ed attrezzatura monouso.